HPS Evo

HPS Evo è un sistema di nebulizzazione evoluto ad alta pressione, che utilizza una miscela di acqua e prodotto deodorizzante, per contenere gli odori. 

Hps Evo e il processo di nebulizzazione

HPS Evo è un nebulizzatore professionale per l’abbattimento di odori e polveri in ambito industriale.

La portata della sua pompa è elevata in quanto può impiegare oltre 100 augelli. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto ad un impiego negli ambiti in cui le aree da trattare sono molto ampie.

Il suo funzionamento è basato sul processo di nebulizzazione (barriera osmogenica): una miscela di prodotti deodorizzanti, privi di agenti inquinanti e diluiti in acqua, viene nebulizzata attraverso ugelli di diversa portata in relazione del sito da trattare.

I prodotti utilizzati sono testati e garantiti da Enti di Ricerca italiani e internazionali.

Può essere impiegato per trattare sia le emissioni diffuse che quelle convogliate.

Va collegato alla rete elettrica ed a quella idrica.

I principali vantaggi della barriera osmogenica

  • Efficienza di abbattimento superiore all’80%
  • Utilizzato sia in ambienti interni che esterni
  • Elevata resa deodorizzante
  • Non vengono immesse nell'ambiente sostanze chimiche
  • Non vengono utilizzate sostanze che generano prodotti secondari
  • I componenti presenti non si ossidano e non si alterano all'aria Il meccanismo di azione non viene influenzato dalla radiazione solare visibile e ultravioletta
  • All’interno dei prodotti sono presenti estratti terpenici e oli essenziali naturali che funzionano come indicatori olfattometrici di diluizione ottimale

Campi di applicazione di HPS EVO

HPS EVO viene utilizzato in vari settori industriali, ma in particolare:

  • nelle discariche
  • negli impianti di compostaggio
  • in grandi depuratori

dove l’area da trattare è molto ampia e c’è la necessità di un numero elevato di ugelli.

Descrizione e caratteristiche tecniche

Tensione di alimentazione
380V – 50 HZ (3F+T)
Potenza installata
1,5 kW – 2,2 kW (a seconda del modello)
Telaio
Struttura portante in acciaio zincato verniciata, con pannellatura dimensioni: mm 730 x 640 x 1080
Quadro di comando
Interruttore termico salvamotore

Selettore funzionamento manuale - automatico
Selettore funzionamento continuo - pausa/lavoro
Plc Easy per la gestione degli allarmi e delle temporizzazioni
N. 4 temporizzatore di pausa-lavoro
N. 16 orologi digitali settimanali programmabili
Conta ore

Elettropompa idraulica
Accoppiamento a giunto elastico, motore elettrico albero a maschio, testata in ottone, pistoni in ceramica
Portata
4-9, 5 -11-13-15 l/min. (in funzione al numero di ugelli utilizzato)
Pressione lavoro
Consigliata 35 - max 70 bar
Velocità di rotazione
1450 giri/min
Gruppo dosatore
Serbatoio stoccaggio polietilene alta densità: capacità 50 litri, cpl di galleggiante fine prodotto
Gruppo filtrante per l’acqua di rete con batteria di filtri da 10 e 3 micron
Tubazione
Condotta flessibile in poliammide PA 12 ad alta resistenza (pressione di esercizio 50 bar)
Ugelli

Diffusori con corpo in ottone nichelato e orifizio in acciaio inox dotati di valvola anti-goccia

Raccorderia ad innesto rapido eseguita in acciaio inox e/o ottone.

Sistema antighiaccio (optional)
Termostato digitale con sonda esterna
Pompa a vuoto
N. 3 elettrovalvola di intercettazione aria
Riduttore di aria con manometro
Temporizzatore del sistema

Portata pompa nebulizzatore

PORTATA POMPA
NUMERO UGELLI (calcolato alla pressione consigliata*)
4 l/min - 1450 rpm
Max 32 - Min 20
9,5 l/min - 1450 rpm
Max 75 - Min 45
11 l/min - 1450 rpm
Max 86 - Min 50
13 l/min - 1450 rpm
Max 102 - Min 60
15 l/min – 1450 rpm
Max 120 - Min 72

*Alla pressione consigliata il consumo degli ugelli è di 7.5 lt/h.

Optional disponibili

Gli optional disponibili sono:
  • sistema antighiaccio
  • sistema di disinfezione UV
  • cavo scaldante
  • sistema addolcitore per l’acqua di rete
  • gruppo di pressurizzazione
  • gonioanemometro.

Sinergie con sistemi filtranti

Gli impianti Labiotest sono soggetti a un costante miglioramento tecnologico.

L’integrazione della barriera osmogenica a sistemi di filtrazione a secco o a umido, aumenta notevolmente l’efficacia dell’abbattimento permettendo di raggiungere livelli difficilmente ottenibili con un unico presidio.

Questa soluzione permette di mantenere un abbattimento delle emissioni odorigene efficace anche durante le fasi di esaurimento del letto filtrante.

Ti potrebbero interessare anche