Filtrazione

Una delle tecnologie studiate e proposte da Labiotest per l’abbattimento di odori e contaminanti sono i sistemi di Filtrazione. Questi presidi possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per emissioni convogliate e si distinguono tra filtrazione a secco e filtrazione a umido.

Filtrazione a secco

L’abbattimento degli odori avviene attraverso l’assorbimento chimico-fisico su un letto filtrante multistrato e multi-reagente appositamente dimensionato per la tipologia di effluente oggetto di trattamento.

Il corretto dimensionamento del sistema filtrante permette di ottimizzare la resa di abbattimento e prolungare la vita media dei materiali filtranti, permettendo di eliminare ogni tipo di manutenzione per almeno 12 mesi.

La scelta dei materiali adsorbenti e le pre-impregnazioni specifiche per classi e famiglie di composti consentono, in aggiunta, di operare un abbattimento selettivo delle sostanze odorigene, offrendo efficienze olfattomentriche anche del 99%.

Principali funzioni degli impianti filtranti a secco:

  • efficienze di abbattimento olfattometrico elevato;
  • assenza di manutenzione, escluso il cambio del letto filtrante;
  • assenza di componenti soggetti ad usura o guasto;
  • non richiede approvvigionamento idrico o scarichi;
  • consumo elettrico limitato alla sola sezione ventilante applicabile alla quasi totalità delle emissioni odorigene di tipo industriale;
  • capacità di integrazione completa con tutti i trattamenti;
  • personalizzazione.

Filtrazione a umido

I sistemi di abbattimento a umido prevedono la rimozione degli inquinanti presenti mediante l’azione di una soluzione di lavaggio.

Il solvente utilizzato è l’acqua, ma in funzione delle miscibilità e delle solubilità delle specie presenti nell’effluente trattato, possono essere scelti reagenti specifici.

Nell’ambito dell’abbattimento odorigeno, tuttavia, possono essere necessari alcuni accorgimenti o sezioni aggiuntive:

  • torri in serie a diversa soluzione di lavaggio;
  • sezioni venturi bagnate;
  • iniezioni di solidi adsorbenti nelle vasche di contenimento;
  • introduzione di setti filtranti aggiuntivi;
  • inserimento di presidi di abbattimento aggiuntivi.

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